Industria

Exten SA: quando i diritti dei lavoratori sono più fini di una pellicola in PVC…

Il caso della Exten SA costituisce un concentrato emblematico dell’offensiva scatenata da una larga fetta del padronato dell’industria ticinese nei confronti dei diritti e delle condizioni di lavoro delle loro maestranze, sfruttando il rafforzamento del franco svizzero sull’euro, a difesa dei profitti aziendali immeditati. Un’offensiva che sta assumendo due caratteri principali: un processo di generalizzazione […]

Mikron Holding AG taglia i salari dei propri operai

Quanto temevamo si sta concretizzando. Fra le società che hanno deciso di usare il franco forte per salvaguardare o aumentare il proprio margine di profitto a scapito della forza lavoro, si è inserito anche un importante gruppo industriale, espressione del grande capitale elvetico. Facciamo riferimento al gruppo Mikron Holding SA, con sede legale a Bienne. […]

YES WE CAN ! Sfruttare a piacimento i propri dipendenti…

Questo è lo slogan scelto dalla società Schöni Transport AG, importante gruppo attivo nell’autotrasporto di merci su strada in Svizzera e all’estero. La società impiega circa 700 persone a livello svizzero e ha una filiale a Stabio dove sono impiegate una settantina di persone, di cui 63 autisti frontalieri. Daniel Schöni, uno dei proprietari del […]

PLASTAR SA : IL FRANCO FORTE COME STRUMENTO DI DUMPING SALARIALE!

La decisione della Banca Nazionale Svizzera (BNS) di non più difendere il tasso di cambio fisso tra CHF e Euro a CHF 1.20 per 1 €, ha accelerato ulteriormente la deriva nel mercato del lavoro ticinese, nell’industria ma non solo. Infatti, a sole tre settimane dall’abbandono della soglia minima di cambio, diverse imprese già pretendono […]

2014 Odissea nella Luxury Good … (14.11.14)

  Capita alcune volte che i media nostrani strombazzino con energia l’arrivo in Ticino di grossi gruppi internazionali. I motivi di tanto gaudio vanno dai “mirabolanti introiti fiscali”, alle nuove “occasioni di lavoro per gli indigeni”, fino alla “dimostrazione della capacità di attrazione della piazza economica ticinese nei confronti dei grandi investitori internazionali”. Peccato che […]